THAILANDIA – Wiang Papao, Ristrutturazione Boarding School

PROGETTO K018 – SETTORE D’INTERVENTO: ISTRUZIONE

La Thailandia è nota anche come Siam che fu il nome ufficiale della nazione fino al 1939, in seguito assunse l’attuale denominazione. La parola “Thailandia” deriva da “thai”, aggettivo che significa “libero” o “indipendente” nella lingua thailandese.

La popolazione è di quasi 67 milioni di abitanti. La religione predominante è il buddhismo 95%.

I musulmani sono invece il 4,6% della popolazione e i cristiani costituiscono una piccola minoranza composta da poco meno di un milione di persone 0,75%.

Divenuta tra gli anni ’80 e ’90 uno dei nuovi paesi industrializzati, è economicamente considerata una media potenza. I settori chiave dell’economia thailandese sono soprattutto il settore turistico, manifatturiero e l’export di prodotti agricoli quali: tapioca, riso, caucciù, ananas, zucchero e granoturco.

Infatti il 70% dell’intera popolazione thailandese è costituita da agricoltori, che coltivano una terra alluvionale influenzata dal clima monsonico, con tutte le difficoltà che ne derivano.

Il divario tra ricchi e poveri rimane sempre ampio, specialmente per le minoranze etniche che vivono all’estremo nord del paese, nella zona montuosa del distretto di Chiang Rai al confine col Myanmar. E’ proprio qui che troviamo le 3 missioni della Congregazione.

Dopo l’espulsione di tutti gli stranieri dall’attuale Myanmar, nel 1966 un piccolo numero di suore si fermò in Thailandia a Chiang Rai, per  essere il più vicine possibile alle suore birmane rimaste tagliate fuori da ogni contatto  e senza alcun tipo di sostegno. Nacquero così nel tempo le comunità di Sri Vicien, Mae Hong Son e Wiang Papao dove sorge un complesso scolastico, dalla scuola materna alla scuola superiore, oltre che  un ‘hostel’ per studenti e una scuola di taglio e cucito.

Il complesso scolastico è formato da 4 costruzioni dove studiano circa 124 ragazzi e ragazze dalla classe quarta alla classe dodicesima. Il primo blocco fu costruito ben 25 anni fa dalle stesse suore con l’aiuto della diocesi locale. E’ proprio questo primo blocco ad avere necessità di un restauro alla pavimentazione.

OBIETTIVI E BENEFICIARI:

I beneficiari diretti sono i circa 40 ragazzi che attualmente occupano  la classe che necessita la ristrutturazione. A rotazione ne usufruiranno tutti i futuri studenti delle 255 famiglie presenti sul territorio di diverse religioni: protestanti, buddisti e cattolici. Questi ultimi appartenenti ad una minoranza etnica (gli Akha).

COSTO DEL PROGETTO:

Il preventivo comprensivo delle spese di gestione e amministrazione della Fondazione (7%) è di euro 6.420,00