ITALIA, Sicilia – Palermo, Quartiere Zen
PROGETTO K024 – SETTORE D’INTERVENTO: ISTRUZIONE E SVILUPPO SOCIALE
LUOGO D’INTERVENTO E CONTESTO:
Il quartiere Zen è uno dei tanti quartieri popolari della città di Palermo, tristemente famoso per il degrado ambientale e per la progressiva emarginazione dei suoi abitanti dal tessuto sociale e dal circuito produttivo.
Pensato come quartiere residenziale nella periferia Nord della città e occupato abusivamente mentre era ancora in costruzione è oggi uno dei quartieri più popolosi (circa 30.000 abitanti) e problematici di Palermo.
Da anni la comunità delle suore di Maria Bambina insieme all’associazione Lievito onlus opera sul territorio per promuovere la coscienza civile e lo sviluppo della gente del quartiere “dal basso e da dentro”, sostenendo percorsi di scolarizzazione, socializzazione e formazione; accompagnando percorsi di genitorialità responsabile; intervenendo nelle situazioni di emergenze sociale; accogliendo e sensibilizzando i giovani alla solidarietà e all’incontro con l’altro.
L’ASSOCIAZIONE “LIEVITO” Onlus nasce nel 2003 nel quartiere San Filippo Neri (ex ZEN) di Palermo, come una proposta di impegno attivo. Ha un’identità cristiana e si propone di essere uno strumento di testimonianza e di annuncio evangelico; nel medesimo tempo si rivolge ad ogni persona senza esclusione alcuna di religione, cultura, condizione sociale o nazionalità.
L’associazione vuole rispondere ai bisogni del territorio, ponendosi come strumento di trasformazione dell’esistente a partire dall’interno del territorio stesso.
Lo stile che la caratterizza è volto alla valorizzazione delle risorse già esistenti, a livello umano, sociale, civile e religioso. Le attività di sostegno scolastico e di formazione sono rivolte in particolare ai bambini, ai ragazzi delle scuole medie e alle loro famiglie.
All’inizio di questo nuovo anno scolastico (2021-2022) l’associazione è in grado di far fronte economicamente ad un solo educatore che, con la presenza di diversi volontari assicura il sostegno scolastico in presenza per 50 bambini. Un secondo educatore presso la sede associativa sarebbe fondamentale per ottemperare alle richieste del quartiere che ci chiede in maniera sempre più corposa aiuto per il sostegno scolastico dei bambini.
Con la presenza di un nuovo operatore sarebbero in grado di migliorare sia qualitativamente che quantitativamente il servizio di sostegno scolastico.
Sarà possibile, infatti, far accedere al doposcuola più bambini e, nello stesso tempo, la presenza di un altro operatore sarebbe fondamentale per la programmazione e l’attuazione di un piano di recupero personalizzato per quei bambini che hanno delle difficoltà di apprendimento certificate.
L’educatore lavorerà dalle 15.30 alle 18.30 presso la sede dell’associazione nei giorni di lunedì, martedì e venerdì.
La comunità e l’associazione Lievito lavorano nel quartiere da più di dieci anni e da tempo hanno avviato una collaborazione proficua con i due istituti comprensivi presenti nel territorio.
In questo modo il lavoro educativo anziché disperdere energie le concentra nel raggiungimento di obiettivi formativi e di apprendimento condivisi tra scuola e doposcuola.
Inoltre l’associazione cura il rapporto con le famiglie ed offre anche ai genitori un servizio di sostegno per il conseguimento del diploma di licenza media come privatisti.
OBIETTIVI E BENEFICIARI:
Assicurare ai bambini e ai ragazzi il sostegno scolastico non solo attraverso i volontari, ma anche con personale qualificato che sia in grado di seguirli nel percorso di apprendimento e di crescita umana in maniera adeguata.
Promuovere lo sviluppo culturale e la coscienza civile del quartiere.
COSTO DEL PROGETTO:
Il costo annuale dell’educatore incluso il periodo estivo con attività di formazione e animazione è di euro 9.095 euro (comprensivo del 7% di spese di gestione e amministrazione della Fondazione).
